mercoledì 8 luglio 2009

18/05/2009 S.J.P.de Port - Roncisvalle

La colazione avviene alle 6.30 del mattino, il tempo è nuvoloso, fà freddo ed il mio abbigliamento non è tanto appropriato per la giornata, fortuna che ho il k-way ed i pantaloni da viaggio... immaginavo la Spagna come piena di sole... è anche vero che sono ancora in Francia! Mi fermo a fare colazione con le due pellegrine incontrate la sera precedente ( Susi e Gabriella ) entrambe sono come me, al loro primo cammino non lo faranno tutto per ragioni di tempo e per Gabriella a causa del Brunetta ( si il ministro ...) , ci sono le elezioni in Italia ed il giorno 04/06 la Gabri dovrà essere in ufficio...
Dopo aver fatto provvista di baguette alle h 7.oo si parte. Iniziamo man mano ad avvicinarci sempre di più verso i Pirenei ed è sempre più frio, come dicono gli spagnoli... fortuna che ho messo le calze da trekking invernali, le uniche che ho...
Si incontrano man mano che saliamo due italiani di Milano Aldo e Luca, tutte le volte che sentiremo , o sentirò qualcuno parlare italiano ci si fa riconoscere, la babele delle lingue è come un vortice , ne senti sempre una diversa...
Mi ritrovo a notare che alla partenza si era in tanti, poi si rimane o da soli , oppure, come oggi è capitato a me con Gabriella.
Susi, l' altra pellegrina si è attardata è più lenta e fatica molto, ma è ammirabile l' impegno nel portare uno zaino di 10 kg sulle spalle, più i suoi kg di stazza che sono ragguardevoli.
Arriviamo ad Hounto, confine franco-spagnolo con bar, si aspetta l' altra pellegrina Susi per accertarsi che tutto vada bene ed accordarsi per arrivare a Roncisvalle in tempo per trovare posto per dormire.
La via che ci porta in cima ai Pirenei è quella alta bella per il panorama e difficile per il percorso, le guide a S.J.P. de Port sconsigliavano di farla con il tempo nuvoloso, ma lo sforzo e l' azzardo viene ripagato dal paesaggio mozzafiato, peccato che riesco a fare solo una foto con un timido sole, il resto è nebbia fitta.
Noto una giovane coppia di spagnoli in salita svalicare i monti pirenei e la ragazza in spagnolo continua a dire : "Madre de Dios ...." per lo sforzo, il suo ragazzo, appare sfinito nonostante entrambi abbiano un fisico da atleti, noto appoggiato allo zaino del ragazzo una baguette completamente fradicia per la nebbia!!! Ci salutiamo con il mitico Hola, che diventerà una consuetudine per ogni incontro e con la frase d' obbligo di " Buen Camino "...
L' arrivo a Roncisvalle è di attesa ( sono le 14.30 ) per il sello ed i posti letto da fermare anche per Susi attardata.
Finalmente apre l' albergue e l' accoglienza è colorata da un' ospitalera di colore che da allegria ed " Animo" , la camerata è molto spartana , letti a castello per un totale di 80 posti tutti insieme.
Fatta la fatidica doccia, ho i capelli bagnati e niente phon, impossibile portarlo dietro, il mio zaino per le poche cose che ho è pieno dei suoi 10 e più kg... Decido di lavare i panni indossati la mattina e li stendo all' aperto dove c'è un filo lungo con altri panni stesi... fortuna il vento, mi si asciugano pure i capelli nonostante fuori con i sandali senza calze è veramente una giornata invernale, si bubbola!!! Alle h 22.00 il meritato riposo, le luci nella camerata si spengono tutti a nanna ordinatamente... nonostante già si sentono i primi accenni di chi russa, ma la stanchezza è tanta e si dormirà ugualmente. Notte.

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